- Rinvii bibliografici
Usare obbligatoriamente il sistema “autore data”, nel corpo del testo o in rinvii a piè di pagina, per le opere riportate in bibliografia, come segue:
(Lombardi Satriani 1974: 98) oppure
(Lombardi Satriani 1974: 98-100) (se si tratta di pagine contigue) oppure
(Lombardi Satriani 1974: 98, 101, 112) (se si tratta di pagine separate) senza dunque indicatore di pagina (p. o pp.).
Nel caso di due o più autori porre tra i cognomi una virgola senza trattini o altro, come segue:
(Lombardi Satriani, Meligrana 1982: 102). Se le citazioni sono più di una, dividerle con punto e virgola (Puccini 2005; Loria 1908) oppure (Puccini 1999; 2005).
Nel caso di più di tre autori riportare soltanto il primo e aggiungere “e altri”, come segue:
(Lombardi Satriani e altri 1988).
Nel caso si tratta di una curatela indicare sempre <a cura di> nei due modi seguenti:
Mirizzi (a cura di) 2010 nel caso la citazione sia fuori parentesi (Mirizzi, a cura di, 2010) nel caso la citazione si in parentesi.
È pertanto obbligatorio che tutti i testi citati siano riportati per esteso nella bibliografia finale.
Nel caso si diano per uno stesso anno più opere di uno stesso autore, queste saranno distinte con l’aggiunta di una lettera progressiva (a, b, c) a seguire della data di pubblicazione, lettera che andrà indicata anche nel rinvio bibliografico nel testo (Lombardi Satriani 1979a: 98).
Nel caso di omonimia tra autori, riportare l'iniziale del nome di battesimo dopo il cognome (Buttitta A. 1999) e (Buttitta I. E. 1999).